lunedì 20 settembre 2010

Il potere degli Angeli - Di Diana Cooper



Non c’è niente di più noioso del vedere un genitore tormentato da un bambino che piange e chiede qualcosa. Se vi rivolgete agli angeli, e le vostre richieste provengono da necessità, frustrazione o avidità, vuol dire che provengono dal vostro ego. Il vostro io interiore sta facendo chiasso, mentre il lato saggio dorme. Gli angeli non vi aiuteranno, perché possono agire soltanto per il vostro bene più elevato.
Quando le vostre richieste provengono dall’ego, vuol dire che non siete pronti per il cambiamento.

Un maestro è fermo nel suo potere. Significa che prende da solo le sue decisioni e non è influenzato dagli altri. Ascolterà i consigli,li prenderà in considerazione e si formerà una sua propria idea. Un maestro non agisce mai semplicemente per fare un piacere ad un altro. Sa che se qualcosa non è per il suo bene superiore, non aiuterà mai quella persona. Voi non potete dare la responsabilità della vostra vita a nessuno, che sia incarnato o disincarnato. Non potete passare il vostro potere agli angeli! Lo scopo di prendere un corpo è di sperimentare questo livello fisico, con tutte le decisioni e le scelte che implica. Così non potete aspettarvi che il vostro angelo viva la vostra vita al posto vostro. In effetti gli angeli sperimentano il piano fisico attraverso noi. Crescono mentre noi cresciamo.

Voi siete al cento per cento responsabili di quello che vi accade, che è stato creato dalle scelte della vostra anima, dal karma o dai vostri pensieri o azioni.
Detto questo , nessuno ha mai pensato che gli umani debbano procedere da soli. Non è normale non essere in connessione con Dio e con gli angeli. La normalità è essere collegati al loro amore ed illuminazione, cosa che potete fare solo partendo da una condizione di concentrazione. Quando sedete tranquilli,prendete delle decisioni e poi chiedete con calma, siete nell’ambito dei vostri poteri. Il vostro angelo può aiutarvi, perché siete pronti ad utilizzare con integrità la loro assistenza.

E’ anche bello chiedere la guida del vostro angelo e poi vedere i segnali. Applicate discernimento, intuizione, buon senso e saggezza ai segni che vi si presentano. Prendete poi le vostre decisioni e chiedete alla Gerarchia Angelica di aiutarvi a realizzarle.
Siccome noi sulla Terra procediamo nell’oscurità, gli Esseri di Luce possono aiutarvi illuminando il vostro sentiero. Vi porteranno coincidenze, incontri inaspettati ed occasioni fortunate. Vi apriranno le porte e renderanno più scorrevole il vostro sentiero.
Dovremmo rinunciare all’attaccamento ad una persona o ad una situazione prima che gli angeli siano in grado di aiutare. L’attaccamento ci lega ad una situazione, così il nostro ego interferisce ed oscura la nostra percezione più elevata. E’ solo quando rinunciamo alla nostra volontà ed abbandoniamo i nostri desideri, che gli angeli possono intervenire ed aiutarci. Spesso possono allora procurarci ciò che vogliamo.

C’è una soluzione ad ogni problema. La situazione è mantenuta ad una frequenza bassa, mentre il risultato più alto possibile risuona ad una frequenza superiore. La paura o il desiderio di un particolare risultato ci legano al problema. Quando ci lasciamo andare, chiediamo aiuto agli angeli e rimaniamo aperti alla loro guida, allora qualcosa di nuovo può accadere.

James era innamorato di Samantha, ma lei lo aveva lasciato. Lui pensava a lei continuamente e desiderava che tornasse. Mi disse che non poteva vivere senza di lei. In altre parole era attaccato alla sua idea di un risultato. Chiedeva continuamente agli angeli che l’aiutassero a riportarla da lui ed era arrabbiato perché non rispondevano alle sue richieste. Ad un seminario,alcune settimane dopo, si accorse di essere attaccato al suo scopo e che doveva lasciar perdere. Durante una meditazione l’Arcangelo Michele tagliò tutti i legami tra lui e Samantha. Fu doloroso da un punto di vista emozionale, ma adesso le lacrime i James erano quelle dello scioglimento, non quelle della frustrazione. Nel giorno successivo del seminario incontrò la sua futura moglie.

ESERCIZIO
1. Elencate i dettagli del vostro problema
2. Sedete tranquillamente in meditazione e chiedete all’ Arcangelo Michele di recidere ogni attaccamento ad abitudini, idee, persone e situazioni che potrebbero trattenervi.
3. Chiedete agli angeli un segno, che possa aiutarvi a risolvere il problema.
4. Per alcuni giorni siate aperti ed attenti ad ogni segnale che potrebbe giungervi. Ascoltate la vostra intuizione.
5. Prendete una decisione.
6. Agite di conseguenza, aspettandovi che gli angeli vi aprano le porte.
7. Quando capitano le coincidenze e le porte si aprono, capite di aver preso la decisione giusta.

Di Diana Cooper

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